19 agosto 2024 – 16:22
Antonio Pugliese, un uomo di 53 anni proveniente da Alberobello, Bari, è il referente per la Puglia dell’associazione Sos Metal Detector. La sua dedizione e passione per il recupero di oggetti perduti sono ineguagliabili. Il suo impegno non conosce confini e le sue azioni vanno ben oltre i limiti imposti dalle acque limpide della sua regione. È proprio grazie a persone come lui che storie come quella di Gianmarco Tamberi, il quale ha perso la sua fede nella Senna durante la cerimonia delle Olimpiadi di Parigi 2024, possono avere un lieto fine.L’associazione Sos Metal Detector, nata in Abruzzo nel 2019 per mano del presidente e fondatore Luciano Diletti insieme alla moglie Sonia Pellegrini, rappresenta un faro di speranza per coloro che cercano oggetti smarriti o rubati. Luciano racconta con orgoglio il suo passato da poliziotto e come abbia sempre utilizzato il metal detector fin dai tempi della sua attività lavorativa. Questa passione si è trasformata in un progetto ambizioso: creare una realtà più grande in grado di rispondere alle numerose richieste di ricerca e contrastare l’abuso di chi sfrutta questa pratica a fini personali.Ciò che era iniziato come un semplice gruppo su Facebook dedicato all’aiuto del prossimo si è evoluto in un’associazione con uno scopo ben definito. Attraverso chilometri percorsi e ostacoli superati, i membri dell’associazione dimostrano giorno dopo giorno la loro determinazione nel restituire speranza a chi ha perso qualcosa di valore. La solidarietà e l’impegno profuso da queste persone sono l’esempio tangibile di quanto sia importante agire per il bene comune.In un mondo dove l’egoismo spesso prevale, l’associazione Sos Metal Detector rappresenta una luce brillante che guida coloro che si sono smarriti verso una via sicura e altruista. Grazie al lavoro instancabile dei suoi volontari, storie come quella di Gianmarco Tamberi possono trovare una conclusione positiva e restituire fiducia nell’umanità.
