20 agosto 2024 – 10:00
La scultura in cera “Senza umane interferenze” di Enrica Berselli ha conquistato il prestigioso primo premio al concorso internazionale di arte contemporanea Artealta, organizzato dalla fondazione Alina art a L’Aia (Olanda) in collaborazione con la Galleria Inarttendu di Aosta e patrocinato dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta. Il secondo premio ex aequo è stato assegnato al video “Balaena” di Alessia Lupo Cecchet e all’opera fotografica della serie “Coreografie di cura e resistenza” di Marijke de Pous, mentre il terzo premio è andato all’installazione “Homo exodus” realizzata da Brigitte Amarger. Inoltre, sono state conferite menzioni speciali a Laura Mega per l’opera “Ceasefire” e al duo Patera e Sbra Perego per l’opera di fiber art “Can you understand?”.Le venti opere selezionate da una giuria composta da cinque esperti tra oltre 400 candidature provenienti da 18 paesi del mondo saranno esposte alla Collegiata dei Santi Pietro e Orso di Aosta dal 29 agosto al primo ottobre. Il tema dominante delle opere in mostra è la paura, un’emozione profonda ed universale che gli artisti hanno saputo esplorare in tutte le sue sfaccettature emotive, spirituali ed intellettuali. La paura è stata analizzata come motore del cambiamento, come elemento fondamentale dell’ansia collettiva e come fattore influente nella vita quotidiana degli individui. Questo contest ha spinto gli artisti a sondare le profondità dell’emozione della paura, cercando nuove prospettive per l’analisi, la riflessione e la trasformazione creativa.