Il panorama internazionale della ricerca geofisica accoglie un ulteriore, prestigioso riconoscimento all’eccellenza italiana: il professor Marco Marani, rinomato studioso dell’Università di Padova, è stato ammesso come membro dell’American Geophysical Union (AGU), un traguardo raggiunto da una ristrettissima élite scientifica nel 2025.
L’AGU, vera e propria fucina di conoscenza e punto di riferimento globale per la comunità scientifica che studia la Terra e lo spazio, vanta un’adesione di oltre 60.000 professionisti provenienti da ben 137 nazioni.
L’appartenenza all’AGU, un privilegio riservato a una percentuale infinitesimale di membri – meno dello 0,1% annualmente – testimonia un contributo straordinario e duraturo al progresso del sapere.
Marani, direttore del Centro Studi sugli Impatti dei Cambiamenti Climatici presso l’Università di Padova (Campus di Rovigo), si è distinto per le sue ricerche pionieristiche nella geomorfologia costiera e nella modellazione degli eventi estremi, con un focus particolare sulla comprensione e la mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici.
Il suo lavoro ha introdotto prospettive innovative e metodologie avanzate che hanno profondamente influenzato la comprensione di processi complessi, ridefinendo i confini dell’idrologia, della geomorfologia e della valutazione del rischio climatico.
La sua carriera, costellata di risultati significativi, abbraccia una vasta gamma di discipline, dall’analisi dettagliata dell’idrologia interna e costiera, all’ecoidrologia che studia l’interazione tra acqua ed ecosistemi, fino alla dinamica fluviale e delle maree.
Particolarmente innovativo è il suo contributo nello sviluppo di metodi statistici all’avanguardia per la stima di eventi geofisici estremi, fornendo strumenti cruciali per la previsione e la gestione del rischio.
Questa capacità di integrare diverse aree del sapere, combinando competenze tecniche avanzate con una visione olistica, ha permesso a Marani di generare risultati di impatto globale.
“L’AGU è stata per me una casa scientifica fin dagli inizi del mio percorso”, ha dichiarato Marani, esprimendo profonda gratitudine per questo prestigioso riconoscimento.
“Essere riconosciuto da colleghi illustri dell’AGU è un onore che supera ogni aspettativa.
Rappresenta anche un momento di orgoglio per la scuola scientifica italiana e, in particolare, per l’Università di Padova, dove ho avuto l’opportunità di crescere professionalmente.
” La cerimonia ufficiale di premiazione si terrà durante l’Assemblea Generale dell’AGU a New Orleans, dal 15 al 19 dicembre 2025, consolidando ulteriormente il ruolo dell’Italia come protagonista nel panorama scientifico internazionale.







