Nel corso di una cerimonia di avvicendamento al comando della Guardia di Finanza di Napoli, il Generale Paolo Borelli ha passato le redini al Generale Carmine Virno, in un triennio segnato da un’intensa attività che ha portato a sequestri per un valore complessivo di oltre 3,5 miliardi di euro.
Un bilancio che testimonia l’impegno costante e l’efficacia delle operazioni condotte nel contrasto alla criminalità organizzata e alla tutela dell’economia legale.
Il Generale Borelli, nel suo discorso di commiato, ha descritto un periodo di grande fermento e complessità, sottolineando l’importanza della collaborazione con colleghi, università e altre istituzioni.
I risultati raggiunti sono quantificabili in sequestri di crediti d’imposta illecitamente accumulati per 2,4 miliardi, un miliardo di beni di varia natura, oltre a un ingente quantitativo di prodotti contraffatti: 237 milioni di articoli falsi, 434 tonnellate di tabacchi di contrabbando e 3,5 tonnellate di sostanze stupefacenti.
A questi risultati si aggiungono numerose misure cautelari e innumerevoli denunce che hanno contribuito a disarticolare reti criminali e a salvaguardare il patrimonio nazionale.
Il lavoro della Guardia di Finanza non si è limitato alla repressione dei reati finanziari.
L’attenzione si è estesa a settori cruciali per la salute economica del Paese, come il controllo della spesa pubblica, la trasparenza degli appalti e la prevenzione del riciclaggio di capitali illeciti.
L’impegno è stato particolarmente intenso in aree ad alta densità criminale, come il Parco Verde di Caivano e Scampia, dove sono stati realizzati importanti interventi di riqualificazione urbana.
L’alluvione di Casamicciola, a Ischia, ha rappresentato un’ulteriore prova della capacità di risposta e dell’impegno umanitario dei militari, che hanno operato in condizioni estreme per soccorrere la popolazione colpita.
Il Generale Virno, rientrando a Napoli dopo dieci anni, ha espresso ammirazione per la complessità e la vitalità della realtà partenopea, e ha annunciato l’intenzione di proseguire con determinazione il percorso tracciato dal suo predecessore.
Un focus particolare sarà rivolto all’analisi e al contrasto dell’infiltrazione della criminalità organizzata nell’economia locale, con un’attenzione rinnovata al tessuto sociale, alle istituzioni scolastiche e ai giovani, considerati linfa vitale della città.
Il Generale Virno ha sottolineato la sua fiducia in una macchina operativa già efficiente e ha ribadito l’importanza di una sinergia operativa con le altre forze dell’ordine e con la magistratura, elementi imprescindibili per il successo delle strategie di contrasto alla criminalità e per garantire un futuro prospero e sicuro per la collettività.
La sua leadership si preannuncia caratterizzata da una visione strategica volta a rafforzare la capacità d’azione della Guardia di Finanza e a promuovere una cultura della legalità diffusa.






