venerdì 26 Settembre 2025
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Sedicicorto: Cinema Breve e Talenti da Tutto il Mondo a Forlì

Il Festival Sedicicorto International Film Festival, pietra miliare nel panorama internazionale del cinema breve, si appresta a illuminare Forlì dal 3 al 12 ottobre con la sua ventiduesima edizione.
Guidato dall’estro creativo di Gianluca Castellini e Joana Fresu de Azevedo, il festival si configura non solo come vetrina di opere cinematografiche, ma come un vero e proprio crogiolo culturale, un luogo di incontro tra diverse forme d’arte e un motore di stimolo per la città.

Quest’anno, l’eco della passione per il cinema breve ha risuonato in tutto il mondo: 3.477 opere candidate provenienti da 55 nazioni hanno inviato le loro storie alla direzione artistica, che ha selezionato con cura 159 opere.

L’ampia gamma di sezioni competitive riflette la diversità del cinema contemporaneo: da “Movie”, che raccoglie film di finzione e documentari internazionali, a “Animalab”, dedicata all’animazione, passando per “Cortitalia”, vetrina del talento nazionale e “Cortinloco”, che celebra gli autori locali dell’Emilia-Romagna.

La sezione “Animare” offre un viaggio nel mondo dell’animazione per i più giovani, mentre “Menod5” sfida i registi a raccontare storie intense in soli cinque minuti.

“Student” valorizza il lavoro dei giovani animatori, e la sezione “Apollo” rappresenta un’innovativa piattaforma per gli studenti del liceo artistico e musicale Canova, promuovendo la sperimentazione e l’espressione creativa.

Una speciale sezione fuori concorso, “Supercazzola”, rende omaggio al cinema comico di Monicelli, mentre “Radici” celebra la bellezza e il significato degli alberi, un potente simbolo di connessione tra uomo e natura.

Il festival non dimentica i protagonisti che hanno segnato la storia del cinema.
Quest’anno, il prestigioso Premio alla Carriera sarà assegnato ai Manetti Bros, duo che ha saputo rinnovare il genere cinematografico italiano con opere originali e iconiche, confermando la loro capacità di creare mondi unici e coinvolgenti.

Il Premio Generazione G, fedele alla missione del festival di sostenere i giovani talenti, riconoscerà il percorso di Martina Scrinzi, interprete emergente che ha già conquistato il pubblico e la critica con la sua performance intensa e memorabile in *Vermiglio*.

Il festival si propone, dunque, non solo come evento culturale di rilievo, ma come un vero e proprio laboratorio di idee, un punto di riferimento per il cinema breve e un trampolino di lancio per le nuove generazioni di artisti.

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