24 agosto 2024 – 17:43
Il Piano economico finanziario (Pef) attualmente in fase di aggiornamento mette in evidenza le criticità che affliggono la società Rav, gestore dell’autostrada A5 Aosta-Monte Bianco. Queste problematiche, unite alle limitate caratteristiche strutturali della società come la lunghezza del tratto autostradale, il traffico e le gallerie presenti, rendono estremamente complesso il processo di riequilibrio della concessione in corso.Per garantire il rendimento previsto, sono stati necessari consistenti aumenti tariffari, con un incremento del 23,77% nel periodo 2025-2032. Inoltre, si è fatto ricorso a cospicui contributi statali per coprire gli investimenti pianificati e adeguarsi alle nuove normative tecniche. Un contributo supplementare in conto capitale pari al 50% dell’extra tariffa riconosciuta a Sitmb è stato stanziato per un totale di 129 milioni di euro a partire dal 2025. Il prezzo di subentro è fissato a 191,3 milioni.Data la criticità di questa situazione, gli azionisti stanno collaborando con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per individuare alternative che possano consentire l’approvazione dell’aggiornamento convenzionale e garantire una gestione sostenibile.Il bilancio del 2023 si è chiuso con un utile dell’esercizio di 477 mila euro, registrando un peggioramento di 5.373.000 euro rispetto all’anno precedente. Questo risultato è principalmente dovuto alle variazioni negative nei fondi disponibili, ai costi dei servizi e ai ricavi da pedaggio, sebbene sia stato parzialmente compensato dal miglioramento del saldo tra oneri e proventi finanziari e fiscali.In dettaglio, i ricavi da pedaggio hanno subito una diminuzione di 851 mila euro rispetto al periodo precedente, con un calo del 2,9%. La quantità di chilometri percorsi si è attestata a 109,93 nel corso del 2023 rispetto ai 111,98 dell’anno precedente. I veicoli leggeri hanno percorso un totale di 82,35 km contro gli 82,86 del 2022 (-0,6%), mentre i veicoli pesanti hanno registrato una diminuzione passando da 29,12 a 27,58 km (-5,3%). Rispetto al periodo pre-Covid-19 nel 2019 si evidenzia un calo complessivo dei transiti del 4,7%.Queste sfide finanziarie richiedono soluzioni innovative e sforzi congiunti per garantire la sostenibilità economica della concessione autostradale e il benessere degli utenti che ne fruiscono.