lunedì 29 Settembre 2025
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Steelosa: Panchetta d’acciaio riciclato, simbolo di Termoli

A Termoli si materializza un’opera che incarna l’essenza dell’economia circolare: “Steelosa”, una panchina realizzata interamente con acciaio riciclato, un simbolo tangibile dell’impegno verso la sostenibilità ambientale e un esempio virtuoso di design urbano integrato.
L’iniziativa, promossa da Ricrea, il consorzio nazionale dedicato al recupero e al riciclo degli imballaggi in acciaio, in sinergia con l’Anci, testimonia un approccio innovativo alla gestione dei rifiuti e alla creazione di spazi pubblici funzionali ed esteticamente rilevanti.
Steelosa, il cui nome evoca l’acciaio (“steel” in inglese) e una forma quasi organica, si erge in piazza Mercato, in un contesto urbano denso di storia e di vitalità sociale.
La scelta della location, a breve distanza dal Castello Svevo, sottolinea la capacità di conciliare il rigore del design moderno con il fascino del patrimonio architettonico locale.

La panchina, plasmata nel segno inequivocabile dell’infinito, rappresenta visivamente la possibilità di un ciclo continuo di utilizzo e recupero del materiale, un ciclo che libera l’acciaio dalla sua destinazione finale per restituirlo alla collettività in una nuova veste.

L’importanza dell’acciaio risiede nella sua intrinseca qualità di materiale riciclabile al 100%, senza alcuna perdita di proprietà meccaniche o chimiche.
Ogni lattina, ogni barattolo, ogni fusto abbandonato può essere trasformato in una nuova risorsa, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale derivante dall’estrazione di nuove materie prime e minimizzando la quantità di rifiuti destinati alla discarica.

Questa trasformazione non è solo un processo tecnico, ma anche un atto culturale, che promuove un cambiamento di mentalità verso un consumo più responsabile e consapevole.
Domenico Rinaldini, presidente di Ricrea, sottolinea come Steelosa vada oltre la semplice funzione di arredo urbano: “È un messaggio concreto, un invito a riflettere sul ruolo di ciascuno nel processo di riciclo.

Ogni cittadino, con le proprie azioni quotidiane, può contribuire a chiudere il cerchio dell’economia circolare.
” L’opera si configura quindi come strumento di sensibilizzazione, capace di educare attraverso l’esperienza visiva e tattile, rendendo accessibile a tutti i concetti complessi della sostenibilità ambientale.

L’installazione si inserisce in un contesto urbano che, da secolare luogo di scambio commerciale, si è trasformato in un punto di aggregazione sociale, un crocevia di relazioni e di esperienze.

Steelosa, in questo scenario, si propone come elemento catalizzatore, un punto di riferimento per la comunità, un simbolo tangibile dell’impegno condiviso verso un futuro più verde e sostenibile.
La sua presenza non è solo decorativa, ma profondamente significativa, un invito a ripensare il rapporto tra uomo, ambiente e tecnologia, e a costruire insieme un mondo più giusto e resiliente.
Il gesto è una dichiarazione d’intenti, un’affermazione di responsabilità condivisa e una promessa di un futuro in cui la bellezza e la funzionalità si coniughino con la tutela del pianeta.

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