25 agosto 2024 – 10:45
La mostra si conferma fedele al suo carattere internazionale, presentando la Cina come nazione ospite e opere provenienti da 120 Paesi diversi. Un mix di tradizione e innovazione per soddisfare i gusti dei visitatori più esigenti: dagli amanti delle celebri stufe, ancora una volta incastonate sotto le arcate di Palazzo Antonelli, agli omaggi alla tradizione locale come i fischietti in terracotta di Clizia e il tributo a Miro Gianola. Gli appassionati delle ceramiche provenienti da tutto il mondo potranno ammirare le opere della contea di YongJia presso Palazzo Botton.Negli ultimi mesi, il Comune di Castellamonte ha stretto numerosi legami con la Cina, in particolare con gli artisti della prefettura di Wenzhou, rinomato centro ceramico da secoli. Questa collaborazione si è sviluppata attraverso iniziative diplomatiche e artistiche, inclusa la residenza di due artisti di YongJia che arricchiranno l’arredo urbano castellamontese insieme ai ceramisti locali.Il concorso Ceramics in Love, giunto alla sesta edizione, è stato dedicato a Marco Polo nel 700° anniversario della sua scomparsa. Tra le novità proposte spicca “Carta cristallina” a Palazzo Botton, una collettiva curata da Elisa Talentino che unisce illustrazione e ceramica in modo sorprendente.Oltre alle esposizioni principali, ci saranno ceramiche indossabili curate dal CNA, opere degli studenti del liceo Faccio, l’installazione “Fiori di Campo all’orto Camillo” e numerosi punti espositivi privati che arricchiranno l’esperienza dei visitatori fino al 15 settembre. La Rotonda Antonelliana sarà trasformata in uno spettacolare palcoscenico con sculture in ceramica realizzate dagli artisti locali e del Canavese insieme alle opere provenienti dalla Baia della Ceramica ligure, dalla Francia e dalla Romania. Non mancherà “Attraversamento meridiano”, il suggestivo racconto in ceramica della transumanza che completerà l’esperienza sensoriale offerta dalla mostra.