26 agosto 2024 – 07:55
Nella serata di ieri, all’interno della maestosa Cattedrale di Palermo, gremita fino all’inverosimile da fedeli desiderosi di partecipare, si è tenuto un significativo momento di Adorazione Eucaristica volto a promuovere l’unità della Chiesa locale. Questo evento assumeva particolare importanza in seguito alla forte contestazione sollevata nei giorni precedenti dal sacerdote palermitano Alessandro Minutella. Durante la veglia, presieduta da monsignor Lorefice, non vi sono state condanne esplicite né specifici riferimenti alle accuse rivolte al sacerdote. Lorefice ha sottolineato davanti alla numerosa assemblea di circa 4mila fedeli che l’Eucaristia rappresenta il sacramento dell’amore divino e dell’unità della Chiesa, evidenziando che la presenza in quel luogo era finalizzata esclusivamente a testimoniare l’opera dello Spirito Santo nella comunità ecclesiale. “Ti chiediamo perdono, Signore, per le nostre mancanze nel favorire l’unità del Corpo di Cristo attraverso l’azione dello Spirito Santo”, ha dichiarato Lorefice con profonda umiltà. Il vescovo ha proseguito ammettendo che le diverse sensibilità presenti possono generare divisioni tra i fedeli, ma ha ribadito che dinanzi al mistero eucaristico tutti si ritrovano uniti in un unico corpo spirituale.