Il 4 ottobre, Assisi si prepara ad accogliere un significativo pellegrinaggio spirituale e istituzionale, celebrando la figura di San Francesco, patrono d’Italia, in un contesto di rinnovamento e resilienza.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, accompagnata dal ministro della Cultura Alessandro Giuli, sarà presente alle celebrazioni, sottolineando l’importanza del messaggio francescano per l’identità nazionale e il suo ruolo di ponte tra fede e istituzioni.
L’evento si configura non solo come una festa religiosa, ma anche come un’occasione per riflettere sulla fragilità del patrimonio culturale e sulla capacità di ricostruire e preservare la memoria collettiva.
A questo proposito, un gesto simbolico e tecnologicamente innovativo segnerà la giornata: l’inaugurazione di una proiezione monumentale della “Vela di San Matteo” sulla volta della basilica, area compromessa dal devastante terremoto del 1997 e impossibile da restaurare con i frammenti originali.
Questa ricostruzione digitale, frutto di un’attenta analisi e rielaborazione dei dati storici, restituirà così al pubblico un tassello fondamentale dell’affresco, testimoniando l’impegno costante per la salvaguardia del patrimonio artistico e spirituale di Assisi.
La comunità dei frati del Sacro Convento si rende disponibile ad accogliere i pellegrini provenienti da tutta Italia, con un’attenzione particolare alla regione Abruzzo, quest’anno responsabile del dono più prezioso: l’olio d’oliva che alimenta la Lampada votiva dei Comuni d’Italia, simbolo di unità e speranza, che arde perpetuamente sulla tomba del Santo.
Questo gesto di fratellanza e solidarietà, un rito che si rinnova da anni, rafforza il legame tra la Chiesa, le istituzioni e il popolo italiano, proiettando un messaggio di pace e riconciliazione.
La solenne celebrazione eucaristica, presieduta da monsignor Camillo Cibotti e concelebrata da figure di spicco della Chiesa cattolica, tra cui il cardinale Angel Fernandez Artime, vedrà il coinvolgimento del vescovo di Assisi, mons.
Domenico Sorrentino, e rappresentanti delle Famiglie Francescane.
Un momento particolarmente toccante sarà l’accensione della Lampada votiva ad opera del sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi, gesto che suggella il contributo dell’Abruzzo e il suo impegno nella promozione dei valori francescani.
Successivamente, un momento di riflessione istituzionale si svolgerà dalla loggia del Sacro Convento, preceduto dal saluto del ministro generale dell’Ordine dei frati minori conventuali, fra Carlos Alberto Trovarelli.
Questo spazio, da secoli custode di silenzi e preghiere, si aprirà alla voce delle istituzioni, testimoniando l’importanza del dialogo tra fede, politica e società civile, nel segno dell’eredità di San Francesco, uomo di pace, umiltà e profonda connessione con la creazione.
L’evento, trasmesso in diretta su Rai1, offrirà a tutti i cittadini italiani la possibilità di partecipare a questa significativa celebrazione, un’occasione per riscoprire il valore universale del messaggio francescano e la sua attualità nel mondo contemporaneo.