29 agosto 2024 – 13:45
Carlotta Gilli, la talentuosa nuotatrice di Moncalieri, si prepara per la sua seconda avventura ai Giochi Paralimpici a Parigi con determinazione e passione. A soli 24 anni, è già considerata una delle atlete più decorate dell’Italia dopo aver conquistato un’impressionante serie di medaglie a Tokyo tre anni fa. La giovane torinese ha vinto l’oro nei 100 metri farfalla e nei 200 metri misti, l’argento nei 100 metri dorso e nei 400 metri stile libero, oltre al bronzo nei 50 metri stile libero.Il suo percorso straordinario è stato segnato dalla diagnosi della malattia di Stargardt all’età di soli sei anni, una condizione degenerativa che le ha causato una progressiva perdita della vista. Nonostante le sfide che ha dovuto affrontare, Carlotta non si è mai arresa e ha continuato a coltivare la sua passione per il nuoto con tenacia e determinazione.Nel suo libro autobiografico “Una luce nell’acqua”, pubblicato l’anno scorso, racconta la sua incredibile storia e il modo in cui ha affrontato le difficoltà con coraggio e resilienza. Carlotta si prepara ora per i Giochi Paralimpici di Parigi con lo stesso spirito combattivo che l’ha contraddistinta a Tokyo, pronta a gareggiare al massimo delle sue capacità.La giovane atleta non teme le sfide che dovrà affrontare in vasca contro avversarie sempre più agguerrite: si allena duramente tutto l’anno per essere al top della forma fisica e mentale. Il suo segreto? Una buona dose di scaramanzia unita alla determinazione a superare ogni ostacolo che le si presenti sulla strada verso il successo.Su social media, Carlotta condivide la sua storia ispiratrice con migliaia di fan e sostenitori, offrendo speranza e incoraggiamento a coloro che affrontano situazioni simili alle sue. Con umiltà e forza d’animo, la giovane nuotatrice ribadisce il suo messaggio: non chiamatela “poverina”, perché lei è prima di tutto un’atleta piena di talento e determinazione.Per Carlotta Gilli, essere un’atleta va oltre la pratica sportiva: è una filosofia di vita che incarna ogni giorno con dedizione e passione. La sua storia è un esempio luminoso di come la determinazione e il coraggio possano trasformare le sfide in opportunità di crescita e successo.