L’Unione Europea continua a svolgere un ruolo di rilievo nella missione EUMAM, che si sta concentrando sull’addestramento delle forze armate ucraine. Il target iniziale di 60mila soldati addestrati è stato raggiunto e superato con successo, tanto che ora si prevede l’ulteriore formazione di altri 15mila uomini entro la fine dell’anno. Questi risultati sono stati annunciati dall’alto rappresentante Josep Borrell al termine di un incontro informale sulla difesa.Tuttavia, per garantire un maggiore coordinamento e efficacia del programma, si renderà necessario apportare modifiche e riduzioni. A tal fine, verrà istituita una specifica cellula di coordinamento dell’Unione Europea a Kiev, che avrà il compito di supervisionare e ottimizzare le attività sul campo.Questa iniziativa dimostra l’impegno dell’UE nel sostenere l’Ucraina nel rafforzamento delle proprie capacità militari e nella promozione della sicurezza nella regione. Si tratta di un passo importante verso una maggiore stabilità e cooperazione tra i paesi europei, nell’affrontare le sfide comuni legate alla difesa e alla sicurezza.
L’Unione Europea rafforza l’addestramento delle forze armate ucraine con nuove iniziative di coordinamento.
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