01 settembre 2024 – 11:45
Il liceo Cavourchiara si anima di proteste e rivendicazioni, con i docenti idonei del 2020 in attesa di stabilizzazione dopo anni di graduatoria. La paura di essere sorpassati dai vincitori del concorso Pnrr è palpabile tra donne incinte e pendolari con valigie che si uniscono alla manifestazione. Tuttavia, una luce di speranza si accende quando il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Stefano Suraniti annuncia lo sblocco di 538 posti destinati proprio a loro, i docenti idonei del 2020, che sono circa un migliaio solo in Piemonte.Nonostante l’accordo raggiunto con i sindacati Flc Cgil, Cisl, Snals e Gilda per l’assunzione dei docenti in attesa, la Cub esprime dubbi sulla modalità di selezione delle nuove assunzioni. Giulia Bertelli, segretaria provinciale del sindacato, mette in guardia contro il rischio di creare caos nell’assegnazione dei posti se non si segue una logica temporale nelle assunzioni.La richiesta è chiara: più stabilità e meno precarietà nella scuola. I 538 posti annunciati sono solo un primo passo verso un obiettivo più ambizioso, secondo Bertelli. Il presidio al liceo Cavourchiara continua nonostante la comunicazione degli sblocchi, poiché per la Cub non è sufficiente. La battaglia per ottenere il massimo delle immissioni in ruolo possibili prosegue senza sosta.