02 settembre 2024 – 15:15
Il giovane Lorenzo, appena dodicenne, si trovava in procinto di completare i compiti scolastici di questi giorni, come riferiscono i suoi compagni dei giardinetti che lo precedevano di un anno. Era pronto ad affrontare il secondo anno alla scuola media Allende, sezione C, a partire dal prossimo 9 settembre. Tuttavia, questo non avverrà: è stato tragicamente ucciso insieme ai suoi genitori Fabio e Daniela da suo fratello diciassettenne, che ha confessato il terribile gesto nel pomeriggio. Si è consumato così un triplice omicidio familiare nella loro dimora di via Anzio a Paderno Dugnano, nell’hinterland milanese, dopo aver festeggiato insieme la serata precedente il 51° compleanno del padre.Lorenzo non si recherà più ai giardinetti proprio di fronte alla loro abitazione. Durante l’anno trascorso era solito incontrare i suoi amici ogni giorno alle 16, dopo le lezioni e i compiti. Due altalene e qualche gioco che ormai lo facevano sentire troppo grande per parteciparvi. Era un ragazzo tranquillo e solare: sapeva far ridere tutti quando si metteva in azione. Oltre alla scuola e ai giardinetti, amava giocare a pallavolo e si allenava almeno tre volte a settimana.La madre Daniela lo accompagnava in palestra dopo essersi fermata al bar Aurora con le sue amiche per un caffè: suo fratello Lorenzo, studente presso l’Istituto Istruzione Superiore Carlo Emilio Gadda sempre a Paderno Dugnano, non frequentava mai i giardinetti davanti casa con lui. La famiglia appariva serena e normale agli occhi degli altri: una famiglia tranquilla composta da persone del tutto comuni. Tuttavia, il fratello maggiore non partecipava mai ai giochi del gruppo di amici di Lorenzo.
