Il ministro ha deciso di rassegnare le dimissioni alla premier, ma Giorgia Meloni ha scelto di respingerle categoricamente, sostenendo che non è soggetta a ricatti. Durante la sua apparizione in televisione al Tg1, visibilmente commosso, si è scusato con le persone a lui care coinvolte nella vicenda e ha ribadito con fermezza la sua versione dei fatti: nessun denaro pubblico è stato utilizzato per coprire le spese delle trasferte insieme a Maria Rosaria Boccia.Il ministro ha ammesso di aver avuto una relazione con Boccia e ha specificato che proprio per questo motivo ha deciso di revocarle l’incarico di consigliera per i Grandi Eventi. Ha sottolineato che non ha mai impiegato fondi pubblici per finanziare questa relazione, ma che tutte le spese sono state sostenute personalmente da lui.Inoltre, il ministro ha ribadito con forza di non essere soggetto a ricatti, rivelando di aver mostrato al direttore del tg i suoi estratti conto bancari e i biglietti del treno e dell’aereo relativi ai viaggi effettuati insieme a Boccia verso Milano e Taormina.
“Scandalo politico: il ministro rassegna le dimissioni, respinte da Meloni”
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