04 settembre 2024 – 10:13
La giovane ciclista trentina, Alice Toniolli, è stata recentemente dimessa dall’ospedale Ca’ Foncello di Treviso e trasferita in una struttura specializzata per la terapia riabilitativa. Questo dopo essere rimasta gravemente ferita durante una gara ciclistica a Vittorio Veneto lo scorso 14 agosto. Le ultime notizie riportate dalla tribuna di Treviso parlano di un miglioramento delle sue condizioni, definite come “buone” secondo il bollettino medico emesso. Il 24 agosto scorso la diciannovenne era finalmente riuscita a risvegliarsi dal coma farmacologico nel quale era stata posta dopo il ricovero.Nel frattempo, la Procura della repubblica di Treviso ha avviato un’indagine nei confronti di tre persone coinvolte nell’organizzazione della gara ciclistica e nella gestione dell’evento in cui si è verificato l’incidente. Si tratta di Giacomo Salvador, presidente dell’associazione Cicloturistica Vittorio Veneto, Giulio De Nardi e Daniele Borsoi, rispettivamente direttore e vicedirettore della corsa. La magistratura trevigiana ha aperto un fascicolo ipotizzando l’accusa di lesioni colpose gravissime in relazione all’accaduto.Questa vicenda ha suscitato grande preoccupazione e attenzione da parte dell’opinione pubblica locale, evidenziando l’importanza della sicurezza negli eventi sportivi e la necessità di garantire adeguati standard di protezione per gli atleti partecipanti. Sono in corso approfondimenti sulle dinamiche dell’incidente al fine di individuare eventuali responsabilità e adottare le misure necessarie per prevenire situazioni simili in futuro. La solidarietà verso Alice Toniolli e la sua famiglia rimane alta, con l’auspicio che possa intraprendere un percorso di guarigione completo e tornare presto alle sue passioni sportive con serenità e sicurezza.
