Festival Internazionale 2024: un evento imperdibile con temi variegati e ospiti da tutto il mondo. Anteprima con Einstürzende Neubauten, dialogo tra Zerocalcare e Alice Rohrwacher, sezione ‘Ritratto’ su storie internazionali. Approfondimenti su Russia, Ucraina, Gaza e politica internazionale. Discussione sul marxismo ecologista con Kohei Saito. Programma ricco di femminismo, migrazioni, urbanistica, sostenibilità e scienza. Presentazione di libri importanti e incontri culturali. Musica con Teho Teardo e celebrazione dell’arte ferrarese e modenese. Workshop su giornalismo, fumetto, podcast e tecnologia presso l’università di Ferrara.

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24 agosto 2024 – 20:46

Il Festival Internazionale 2024 si preannuncia come un evento imperdibile, con una varietà di temi che spaziano dai diritti civili all’intelligenza artificiale, dall’ambiente ai nuovi scenari geopolitici. Un ricco programma di dibattiti, incontri e spettacoli coinvolgerà centocinquanta ospiti provenienti da 26 Paesi diversi, tra giornalisti, scrittori, attivisti e studiosi.L’anteprima del festival sarà caratterizzata dall’esibizione del gruppo berlinese Einstürzende Neubauten presso il teatro comunale, mentre i momenti più attesi includono il dialogo tra Zerocalcare e Alice Rohrwacher sulla società contemporanea e i conflitti generati dalla stessa.Tra le novità di quest’anno ci sarà la sezione ‘Ritratto’, che presenterà le storie di Fátima Muriel Silva e Tunde Onakoya, provenienti rispettivamente dalla Colombia e dalla Nigeria. Saranno approfonditi anche temi legati alla Russia con la presenza di Mikhail Zygar e all’Ucraina con Andrei Kurkov.Gaza sarà al centro dell’attenzione grazie a Youmna ElSayed, Malak Mattar e Ruba Salih, mentre si discuterà anche di politica internazionale con panel dedicati ad Argentina, Corea del Nord, Cina e Stati Uniti. Il filosofo Kohei Saito porterà avanti una discussione sul marxismo in chiave ecologista.Il programma spazierà inoltre su tematiche come femminismo, migrazioni, urbanistica, sostenibilità, gamification nel lavoro e scienza. Saranno presentati libri importanti come ‘Ogni prigione è un’isola’ della giornalista Daria Bignardi e si terrà un incontro con la poetessa belgo-congolese Joëlle Sambi.La musica sarà protagonista con l’artista Teho Teardo e l’arte verrà celebrata attraverso una mostra di opere ferraresi e modenesi. Workshop su giornalismo, fumetto, podcast e tecnologia animeranno l’università di Ferrara insieme alle rassegne Mondovisioni e Mondoascolti per apprezzare video e audiodocumentari.

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