03 settembre 2024 – 11:37
Nel cuore di Milano, in una solenne cerimonia tenutasi in piazza Diaz davanti al Monumento al Carabiniere, è stata commemorata questa mattina la figura del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente della scorta Domenico Russo, tragicamente uccisi 42 anni fa da Cosa Nostra a Palermo. L’evento ha visto la partecipazione di importanti personalità istituzionali come il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il procuratore Marcello Viola, il questore Bruno Megale e il prefetto Claudio Sgaraglia.Durante la deposizione delle corone di fiori, il sindaco ha voluto sottolineare l’importanza del generale Dalla Chiesa come uno degli eroi italiani che ha combattuto con determinazione sia contro la mafia che contro il terrorismo, evidenziando il legame speciale che lo univa a Milano e alla sua esperienza presso l’Interregionale carabinieri Pastrengo della città. Il nuovo comandante dell’Interregionale carabinieri Pastrengo di Milano, generale Riccardo Galletta, ha ribadito l’impronta profonda lasciata da Dalla Chiesa nella lotta contro il terrorismo e la criminalità organizzata durante gli anni cruciali della sua missione.Galletta ha raccontato di aver vissuto personalmente le commemorazioni per Carlo Alberto Dalla Chiesa in diverse tappe della sua carriera militare, sottolineando quanto sia importante mantenere vivo il ricordo di questo eroe nazionale a Milano, città che rappresentava per lui un punto cruciale nella sua battaglia per la giustizia e la legalità.
