martedì 30 Settembre 2025
24.4 C
Perugia

Umbria Digitale: Verso un Nuovo Modello di Innovazione.

L’Umbria si appresta a intraprendere un percorso ambizioso: diventare la regione italiana più avanzata dal punto di vista digitale.

L’esempio dell’Estonia, leader europeo nell’innovazione tecnologica e nella digitalizzazione della pubblica amministrazione, rappresenta un faro illuminante, un modello di trasformazione che l’Umbria può e deve perseguire.

Come sottolineato dal vicepresidente della Regione, Tommaso Bori, questo obiettivo non è un’utopia, ma un progetto realizzabile attraverso una collaborazione sinergica tra istituzioni, imprese e cittadini.

La percezione diffusa, in particolare tra la popolazione, vede ancora nei servizi digitali un elemento di difficoltà, quasi un ostacolo da superare.
Questo sentimento, alimentato da una certa resistenza al cambiamento e da una potenziale mancanza di familiarità con le nuove tecnologie, necessita di essere affrontato con un approccio mirato e inclusivo.

L’impegno della Regione è orientato a colmare questo divario, con investimenti significativi nell’infrastruttura di rete, estendendo la fibra ottica e promuovendo l’adozione di sistemi di identificazione digitale (digipass) integrati da programmi di formazione specifica.

L’intelligenza artificiale, al centro del progetto promosso da Confcommercio e Cna Umbria, non deve essere intesa come una panacea o una tecnologia fine a sé stessa, ma come un potente strumento di ottimizzazione e trasformazione.

Le sue potenzialità sono vastissime: migliorare l’efficienza operativa delle imprese, modernizzare l’offerta formativa dell’università, rivoluzionare i processi sanitari, e soprattutto, semplificare e velocizzare l’interazione con la pubblica amministrazione, alleggerendo il peso della burocrazia.

L’introduzione dell’IA, in questo contesto, non è un atto isolato, ma parte di una visione strategica volta a costruire un ecosistema digitale dinamico e competitivo.

L’Umbria, con la sua ricca tradizione culturale e il suo patrimonio naturale, ha le carte in tavola per diventare un laboratorio di innovazione digitale, un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo, capace di generare nuove opportunità di lavoro e di crescita economica per il territorio.

La sfida è complessa, ma le potenzialità sono enormi.
Richiede un cambio di mentalità, un investimento continuo in competenze e infrastrutture, e soprattutto, una forte volontà politica e la partecipazione attiva di tutti gli attori coinvolti.
La trasformazione digitale dell’Umbria non è solo una questione tecnologica, ma un progetto di sviluppo sociale ed economico che può segnare un punto di svolta per l’intera regione.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -