Il Bellini Festival, un’istituzione culturale nata nel 2009 per celebrare il genio operistico di Vincenzo Bellini, si appresta a vivere la sua diciassettesima edizione, un viaggio musicale che si snoda dal 1 al 5 ottobre tra la suggestiva cornice di Taormina e il cuore pulsante di Catania.
L’evento, fondato e guidato dall’impegno di Enrico Castiglione, si conferma un crocevia di talenti internazionali e una vetrina per il patrimonio musicale siciliano, ampliando ogni anno il suo raggio d’azione e la profondità della sua offerta.
L’inaugurazione, prevista per domani, si veste di un omaggio a Leonard Bernstein, compositore e direttore d’orchestra statunitense di straordinaria influenza.
Un “gala” che promette di essere un’esplosione di emozioni, con la presenza di Rachael Jane Stellacci, una figura di spicco nel panorama lirico internazionale, affiancata dal tenore italo-americano Alessio Borraggine, la voce profonda del baritono Andrea Carcassi, e magistralmente accompagnati dall’Ensemble del Festival Belliniano, con l’abile direzione pianistica di Anna Maria Calì.
Il secondo appuntamento, il 2 ottobre, si propone come un affresco del panorama operistico italiano, un “Italian Opera Gala” che ripercorre le tappe salienti del repertorio belliniano, ma non solo.
Arie tratte da capolavori come *La straniera*, *Il pirata*, *I Capuleti e i Montecchi*, *La Sonnambula*, *Norma*, *Beatrice di Tenda* e *I Puritani* dialogano con brani iconici di Donizetti, Rossini, Verdi e Puccini, tessendo una trama sonora ricca di contrasti e affinità, per illustrare il contesto storico-culturale in cui Bellini operò e influenzò i suoi contemporanei.
Il 3 ottobre, “Opera in Love Gala” è un inno alla passione e all’amore, espresso attraverso la voce dei soprani Debora Intilisano e Giulia Presti, del mezzosoprano Myriam Carciotto e del baritono Salvo Todaro.
Un concerto che esplora le profondità emotive dell’opera belliniana, mettendo in luce l’abilità del compositore nel tradurre in musica sentimenti universali.
Il concerto del 4 ottobre, “Wonderful Opera Gala”, ospita voci internazionali come il soprano Kristin Sampson e il tenore Dario Di Vietri, in un programma ambizioso che trascende i confini belliniani.
Un viaggio che spazia dal realismo verdiano alla sensibilità pucciniana, fino alle suggestioni wagneriane e al decadentismo mascagniano e catalaniano, offrendo un panorama completo dell’evoluzione del melodramma italiano e internazionale.
La settimana si conclude con “O sole mio”, un omaggio alla tradizione della canzone napoletana, in occasione del centenario della nascita di Eduardo De Curtis, autore di immortali classici come “Torna a Surriento”.
Lucia Mastromarino e Stefano Sorrentino, accompagnati dall’Ensemble Napoletano Marechiare e dall’inseparabile Anna Maria Calì al pianoforte, daranno voce a questa emozionante celebrazione, un vero e proprio viaggio nel cuore dell’anima napoletana.
Il Bellini Festival non si limita a questa settimana taorminese; il suo calendario, articolato nelle sezioni “Bellini Opera Festival”, “Bellini Renaissance”, “Bellini International” e “Festival della Melodia Belliniana”, prosegue a Catania, culminando con la “Maratona Belliniana” del 3 novembre, in occasione del 224° anniversario della nascita di Vincenzo Bellini.
Quest’anno, la Maratona vedrà l’esibizione del Coro Lirico Italiano Vincenzo Bellini, una nuova compagine corale siciliana fondata a Catania nel 2024, e dell’Orchestra del Festival Belliniano, guidati dal maestro Delio Cassetta, per un omaggio solenne e commovente al compositore catanese.