martedì 30 Settembre 2025
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Petra Delicado: Memoria, Autenticità e il Ritorno di Cortellesi

Petra Delicado: Un’Indagine sull’Anima Umana tra Memoria e AutenticitàPaola Cortellesi, tra una risposta e l’altra, rivela il fermento creativo che la anima: il suo prossimo film è in fase di scrittura, un progetto ambizioso che richiede tutta la sua attenzione.
Ma prima, il ritorno a Sky con la terza stagione di “Petra”, un evento atteso con trepidazione dopo il successo clamoroso del suo debutto alla regia e la sua prima apparizione pubblica dopo un lungo periodo.

L’occasione, offerta dalla promozione della nuova stagione, ha permesso a Cortellesi di presentarsi non solo come regista acclamata, ma anche come interprete di un personaggio iconico: l’ispettore Petra Delicado, una figura che ha saputo conquistare il pubblico italiano.

La terza stagione di “Petra” – in esclusiva su Sky Cinema e NOW – si propone di esplorare ulteriormente le profondità del romanzo di Alicia Giménez-Bartlett, offrendo due nuove storie Sky Original che scavano nel complesso mosaico della memoria, delle relazioni e delle verità nascoste.

A guidare la regia, Maria Sole Tognazzi, confermando una collaborazione artistica di grande valore.

Il personaggio di Petra Delicado, incarnato magistralmente da Cortellesi, si distingue per una rara capacità di trascendere gli schemi tradizionali.
Pur non potendosi etichettare come esponente di una specifica corrente di pensiero, Petra incarna un’autonomia di giudizio e un’integrità che la rendono un esempio in un’epoca spesso dominata dall’apparenza e dal conformismo.
Per Cortellesi, riprendere il ruolo era un desiderio imprescindibile, un ritorno alle radici dopo il trionfo cinematografico, un legame emotivo profondo e sincero.

La forza di Petra risiede nella sua capacità di osservare il mondo con un disincanto lucido, senza illusioni, consapevoli che la verità raramente si rivela semplice e immediata.

Non si tratta di una ribellione contro gli stereotipi, ma di una forma di percezione alternativa, una capacità di non “vedere” i pregiudizi, un distacco che la rende un modello di autenticità e di coraggio in un mondo sempre più incline al giudizio affrettato.
Il cast si arricchisce di nuovi volti e ritrova i personaggi amati del passato.
Manuela Mandracchia torna nel ruolo di Beatrice, la moglie di Monte, e Francesco Colella riprende il ruolo di Marco, l’ironico fidanzato di Petra.

Una piacevole novità è l’ingresso di Francesco Acquaroli, che interpreta Luigi, un poliziotto esperto e brillante, legato a Petra da un passato misterioso e significativo.

“Petra” non è semplicemente una serie poliziesca; è un’indagine sull’animo umano, un viaggio attraverso le pieghe della memoria e un invito a riscoprire l’importanza dell’autenticità e della libertà di pensiero.

Un’esperienza che promette di essere ancora più intensa e coinvolgente rispetto alle stagioni precedenti.

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