06 settembre 2024 – 11:01
Nella regione delle valli valdostane del Gran Paradiso, la situazione idrogeologica rimane critica fino alla mezzanotte di oggi, con l’allerta arancione confermata per il rischio di frane superficiali diffuse, colate detritiche e cadute di massi. Il Centro funzionale della Regione Valle d’Aosta ha emesso un bollettino che evidenzia il pericolo di esondazioni dei torrenti principali e la possibile riattivazione di frane profonde in contesti già vulnerabili come a Cogne. Le precipitazioni nel pomeriggio si concentreranno soprattutto nel settore orientale della regione, diminuendo verso sera. L’aumento dei livelli dei corsi d’acqua è stato particolarmente significativo nelle zone Est e Sud, con segnalazioni di erosioni locali ed esondazioni nei comuni di Valsavarenche e Cogne, causando interruzioni alla viabilità locale e regionale.La stazione meteorologica di Aymavilles ha registrato un picco che ha superato la seconda soglia di attenzione e si sta spostando verso la bassa Valle, dove sono previste ulteriori precipitazioni nel secondo pomeriggio. Per l’intera giornata odierna rimane valida l’allerta gialla idraulica sulla Dora Baltea, mentre la quota neve si attesta a 3.100 metri. Lo zero termico, che oggi si trova a 3.400 metri, salirà fino a 4.100 metri domani.Per quanto riguarda le previsioni per domani, su tutto il territorio regionale sono attese precipitazioni deboli localmente assenti, ma l’allerta idrogeologica sarà comunque gialla in tutte le aree della Valle d’Aosta. La costante sorveglianza del territorio è fondamentale per prevenire eventuali situazioni critiche legate alle condizioni meteorologiche avverse e garantire la sicurezza dei residenti e dell’ambiente circostante.
