06 settembre 2024 – 09:45
Dopo un lungo periodo di preghiere e momenti di riflessione, è stata decisa la demolizione dell’area frequentata da numerosi fedeli lungo la strada provinciale che collega la palazzina di caccia ad Orbassano. Rimarrà intatta l’area dedicata alla Madonna, situata più all’interno del parco, dove nel corso del tempo è sorto un luogo di incontro per i devoti. Le strutture non autorizzate sono quelle in cui, meno di due anni fa, si era verificato il presunto miracolo delle lacrime versate dagli occhi di una statua di Gesù. A seguito delle segnalazioni pervenute tramite posta elettronica certificata, la polizia locale aveva proceduto al sequestro dell’intero sito lo scorso marzo. Non era mai stata concessa alcuna autorizzazione per la costruzione della piccola cappella destinata alla preghiera. Anche la recinzione che delimitava l’area non era conforme alle normative vigenti. In definitiva, tutto ciò che non rispetta le regole dovrà essere rimosso, nonostante l’associazione avesse temporaneamente bloccato il processo demolitivo presentando un ricorso contro l’ordinanza emanata. “Il nostro legale”, ha dichiarato Giovanni Di Biase, portavoce dell’associazione, “ci ha informati sulle scarse probabilità di successo del ricorso. Noi rispettiamo le leggi e pertanto demoliremo quanto necessario.” Lunedì si è svolto un incontro con le autorità locali per concordare i tempi della demolizione. “Dopo il sigillo apposto il 19 marzo”, ha aggiunto Di Biase, “il sito è rimasto in stato di abbandono; provvederemo a sgomberare e ripristinare l’area conformemente alle disposizioni impartite.”
