Indagine britannica su Google: sospetti di abuso di posizione dominante

Il Regno Unito si unisce alle proteste dell’Unione Europea nei confronti di Google e avvia un’indagine sul gigante americano dell’hi-tech per sospetti di “abuso di posizione dominante” anche nel mercato britannico. La Competition and Markets Authority (CMA), l’autorità britannica per la concorrenza e il mercato, ha annunciato che sta indagando sull’azienda riguardo alla pubblicità online. Questo movimento rappresenta un ulteriore passo verso la regolamentazione delle grandi aziende tecnologiche e la tutela della concorrenza nel settore digitale. La Cma sta valutando se Google abbia violato le leggi antitrust britanniche e se abbia favorito in modo sleale i suoi servizi rispetto a quelli dei concorrenti. L’indagine potrebbe portare a sanzioni significative per Google e a cambiamenti nel modo in cui opera nel Regno Unito. Questo caso solleva importanti questioni sulla concentrazione del potere economico nelle mani di poche aziende globali e sull’impatto che ciò può avere sulla concorrenza e sull’innovazione nel mercato digitale.