26 agosto 2024 – 07:01
La tragedia del crollo del Ponte Morandi a Genova ha scosso profondamente il Paese, suscitando una serie di riflessioni e azioni urgenti da parte delle istituzioni e della società civile. Il Presidente del Movimento Cristiano Lavoratori Mcl, Carlo Costalli, ha sottolineato l’importanza di non strumentalizzare questa drammatica vicenda a fini politici, ma piuttosto concentrarsi sulle risposte concrete che devono essere date alle vittime e alle loro famiglie.L’attenzione deve ora essere rivolta alla sistemazione dignitosa degli sfollati e al sostegno alle persone colpite dal crollo del ponte. È fondamentale agire con tempestività per garantire la ricostruzione del collegamento viario interrotto, considerato strategico non solo a livello locale ma anche nazionale ed europeo. Inoltre, è necessario promuovere la ripresa delle attività commerciali e industriali danneggiate, restituendo vitalità al Porto di Genova e rilanciando l’economia della regione.Il Presidente Mcl ha evidenziato la mancanza di concretezza nelle azioni intraprese fino a questo momento e ha invitato le istituzioni a passare dalle parole ai fatti. È urgente agire con determinazione per dotare il Paese di infrastrutture adeguate che possano sostenere la crescita economica e aumentare la competitività dell’Italia nel contesto internazionale.Durante la sua visita a Genova, Costalli ha incontrato le famiglie delle vittime e i dirigenti locali del Movimento che si sono mobilitati sin da subito per offrire supporto e assistenza alle persone coinvolte nella tragedia. Ha inoltre espresso apprezzamento per le parole di speranza pronunciate dal cardinale Bagnasco, sottolineando l’importanza dell’unità e della fiducia nella ricostruzione morale e materiale della città.In conclusione, la tragedia del Ponte Morandi rappresenta una sfida importante per l’Italia intera, che deve affrontare con determinazione e solidarietà al fine di superare questa difficile prova e ricostruire un futuro migliore per Genova e per tutto il Paese.