26 agosto 2024 – 07:12
Il restauro del Cristo del Giambologna, opera risalente al 1529-1608, richiederà diciotto mesi di attento lavoro. Dopo essere stato rimosso dalla chiesa di Sant’Egidio nell’ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze, il manufatto in cartapesta è stato delicatamente smontato dalla sua sede lignea naturale dietro l’altare maggiore. Un team di professionisti ha impiegato circa tre ore per questa complessa operazione. Successivamente, una Tac eseguita da Roberto Carpi, direttore della radiodiagnostica dell’ospedale, fornirà informazioni dettagliate sullo stato conservativo dell’opera cinquecentesca. Marina Farina, responsabile del patrimonio storico e artistico aziendale, utilizzerà questi dati per guidare i restauratori nel ripristinare il Crocifisso del Giambologna alla sua bellezza originaria.