venerdì 3 Ottobre 2025
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Tragedia a Cremona: Autotrasportatore Ucciso da Container

Un tragico incidente ha spezzato la vita di un autotrasportatore di 61 anni a Cremona, poco prima di mezzogiorno, trasformando in lutto un’area logistica attiva.
La vittima, dipendente di una società di trasporti, stava supervisionando le operazioni di carico del suo veicolo pesante all’interno del complesso Katoen Natie, in prossimità del porto canale, quando è stata improvvisamente travolta e uccisa da un container.

La dinamica, sebbene ancora in fase di ricostruzione dettagliata da parte dei Carabinieri e degli ispettori dell’ATS Val Padana, emerge da testimonianze convergenti e dai primi accertamenti tecnici.

L’autotrasportatore si trovava nelle immediate vicinanze del rimorchio, appena parzialmente gravato da un primo container, in attesa del completamento del carico.
Un secondo container, movimentato da un muletto, durante la manovra di aggancio, avrebbe inavvertitamente colpito il contenitore precedentemente depositato sul rimorchio.

La forza dell’impatto ha provocato la caduta del primo container, che, con una violenza fatale, ha investito l’uomo.
L’impatto è stato fatale, privando ogni possibilità di sopravvivenza.
I soccorritori del 118, giunti tempestivamente sul luogo, hanno tentato a lungo le manovre di rianimazione, ma senza esito.

La rapidità e l’inaspettabilità dell’evento hanno impedito qualsiasi tentativo di reazione da parte della vittima.

L’episodio solleva interrogativi cruciali sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare negli ambienti portuali e logistici dove la movimentazione di carichi pesanti rappresenta un rischio intrinseco.
La competenza investigativa è ora focalizzata sull’analisi della procedura di carico, sulla verifica della corretta applicazione delle normative sulla sicurezza, sulla valutazione delle condizioni tecniche delle attrezzature utilizzate (muletti e sistemi di fissaggio) e sulla formazione del personale coinvolto.
La Procura della Repubblica, nel disporre il sequestro preventivo dell’area interessata, intende preservare l’integrità della scena e raccogliere elementi utili per l’inchiesta che mira a chiarire le responsabilità e ad accertare eventuali negligenze che abbiano contribuito alla tragedia.
L’evento, oltre al dolore per la perdita di una vita, riaccende il dibattito sull’importanza di protocolli di sicurezza rigorosi e sulla necessità di una cultura della prevenzione diffusa in tutti i settori del lavoro, al fine di evitare che simili drammi si ripetano.

L’indagine dovrà inoltre approfondire l’eventuale presenza di fattori ambientali o procedurali che abbiano incrementato il rischio, come la visibilità, la segnaletica e l’organizzazione degli spazi.

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