Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha deciso di porre fine al mandato del ministro per i Diritti umani, Silvio Almeida, in seguito alle numerose denunce di molestie sessuali mosse nei suoi confronti da diverse donne. Tra le accusatrici figura anche la ministra dell’Uguaglianza razziale Anielle Franco, sorella dell’indimenticata attivista e consigliere comunale Marielle Franco, tragicamente scomparsa a Rio de Janeiro nel 2018.La decisione di destituire il capo del dicastero per i Diritti umani e la cittadinanza è stata presa dopo che il presidente Lula ha convocato Almeida per un incontro chiarificatore in merito alle gravi accuse. La presidenza ha reso nota tale determinazione attraverso una dichiarazione ufficiale, sottolineando l’importanza di garantire un ambiente rispettoso e sicuro per tutte le persone e condannando fermamente qualsiasi forma di abuso o molestia.
Destituito ministro per i Diritti umani in Brasile: Lula da Silva reagisce alle accuse di molestie.
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