La scomparsa di Gianni Canavera: tragedia lungo le rive dell’Orco

Date:

07 settembre 2024 – 09:45

Gianni Canavera, un uomo rispettato e esperto nel settore del disboscamento e della messa in sicurezza dei fiumi, è misteriosamente scomparso durante un’intervento lungo le rive tumultuose del torrente Orco. Il tragico incidente si è verificato in una giornata segnata da forti precipitazioni e allerta meteo, quando il suo trattore è stato tragicamente ribaltato nelle acque agitate del torrente in piena. Nonostante i vigorosi sforzi dei vigili del fuoco, supportati da mezzi aerei e droni, non sono emerse tracce di Gianni dopo il momento dell’incidente. La speranza di trovarlo vivo si è affievolita man mano che l’Orco continuava a gonfiarsi nel pomeriggio, trasportando via ogni possibile indizio della sua presenza.Gianni Canavera, 58 anni di Corio, figura rispettata nella comunità locale e padre amorevole di tre figli, dedicava la sua vita professionale alla ditta di famiglia specializzata nei legnami. La sua esperienza nel garantire la sicurezza delle aree fluviali del Canavese e delle Valli di Lanzo era ammirata da tutti coloro che lo conoscevano. Il suo impegno costante e la sua professionalità erano evidenti a chiunque avesse avuto modo di collaborare con lui.Questo tragico evento ha riportato alla mente una precedente tragedia accaduta lungo le stesse rive dell’Orco nel lontano 15 ottobre 2000: la perdita del valoroso vigile del fuoco Bartolomeo Califano durante un’alluvione che colpì il Canavese. In quell’occasione, il ponte tra Salassa e Castellamonte crollò improvvisamente, causando la morte di Califano che precipitò nelle acque impetuose del torrente.L’intera comunità è ora unita nel dolore per la scomparsa di Gianni Canavera, un uomo leale e competente che ha lasciato un vuoto incolmabile nella famiglia e nell’ambiente lavorativo. Le autorità locali continuano gli sforzi per ritrovare Gianni, ma l’aumento della portata dell’Orco rende la situazione sempre più difficile. Restiamo tutti in attesa di notizie speranzose mentre ricordiamo con commozione l’eredità lasciata da questo uomo straordinario.

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