Nel panorama politico italiano, si ravviva il conflitto tra Forza Italia e Lega. Il leader di FI Tajani si esprime categoricamente sul tema dello ius scholae, riaffermando il rifiuto di un centrodestra oscurantista: “Ciò che conta è chi ha guadagnato il diritto di essere considerato italiano, non il colore della pelle”. Un altro punto di attrito in vista della manovra economica è rappresentato dalla questione della flat tax. Salvini dichiara che la Lega sta valutando la possibilità di aumentare la soglia dei redditi rispetto agli attuali 85mila euro. Nel frattempo, dalla Cgil arriva un chiaro avvertimento al governo: “Il rapporto con l’esecutivo è estremamente negativo e siamo pronti a scendere in piazza”, afferma il segretario generale Landini. Durante l’evento del Fatto Quotidiano, si è tenuto un confronto costruttivo con Confindustria. “Sono convinto che con Landini ci sarà spazio per un dialogo costruttivo; naturalmente ci saranno divergenze, ma credo che l’obiettivo comune sia quello di individuare punti d’incontro”, ha sottolineato Orsini. La complessità del quadro politico italiano si riflette nelle posizioni contrastanti dei principali attori, mentre le prossime mosse saranno cruciali per definire lo scenario futuro del paese.
Conflitto tra Forza Italia e Lega: posizioni contrastanti sullo ius scholae e la flat tax, Cgil minaccia sciopero.
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