La questione della cittadinanza divide Forza Italia e Lega: Tajani difende lo ius scholae, ma la Lega rifiuta.

La questione della cittadinanza continua a dividere profondamente Forza Italia e Lega, con il ministro Antonio Tajani che ha sollevato nuovamente il dibattito sullo ius scholae, suscitando però un netto rifiuto da parte del partito di Salvini.”Sarebbe un grave errore se ci lasciassimo condizionare dalla paura nel riconoscere i diritti che sono stati meritati: diventeremmo un centrodestra retrogrado che non è in grado di cogliere i mutamenti della società”, ha dichiarato Tajani nel corso dell’evento conclusivo della festa di Forza Italia Giovani a Bellaria. “Il diritto ad ottenere la cittadinanza italiana attraverso l’impegno nello studio e nella formazione è sacrosanto”, ha sottolineato.”Dobbiamo considerare che siamo già ben dentro il mese di settembre e persino il clima testimonia il prossimo avvicendarsi delle stagioni. La fase delle esternazioni estive senza fondamento è ormai terminata”, ha replicato Andrea Crippa, vice-segretario della Lega. “La cittadinanza va conquistata attraverso un percorso di vita improntato all’integrazione nella comunità e al rispetto dei nostri valori storici e culturali. La cittadinanza non può essere elargita gratuitamente, pertanto la legge attuale va benissimo così com’è e non necessita di modifiche”, ha concluso.