Dopo due giorni intensi di competizione, il Tor des Géants si prepara a vivere un’altra giornata emozionante e ricca di colpi di scena. La sfida in testa alla classifica rimane saldamente nelle mani degli atleti francesi, con Beñat Marmissolle che ha dominato la corsa fino al Rifugio Coda, mantenendo un vantaggio significativo sui suoi inseguitori. Tuttavia, il destino ha riservato una sorpresa inaspettata: proprio nei pressi del Rifugio della Barma, Marmissolle ha ceduto la leadership a Martin Perrier, il quale ha dimostrato una forma eccezionale sin dalla salita nella Valle di Gressoney. Nel frattempo, François D’Haene ha fatto una breve pausa a Sassa e sta mostrando segni di fatica dopo aver superato la soglia delle 100 miglia, ma non molla e continua a lottare per rimanere in gioco.Mentre la competizione si fa sempre più serrata, le donne sono pronte a dare il meglio di sé. Katharina Hartmuth guida la classifica femminile, dimostrandosi una vera forza della natura arrivando al Rifugio Coda con un notevole vantaggio sul record precedente detenuto da Sabrina Verjee. Al secondo posto si trova proprio Verjee, seguita da Lisa Borzani che ha recuperato terreno nella base vita di Donnas.Nel fratempo, è stata segnalata la squalifica del concorrente rumeno Corneliu Buliga per aver ricevuto assistenza non consentita dal suo team al “bar del paese”, violando così le regole stabilite dall’organizzazione. Questo episodio mette in luce l’importanza del rispetto delle regole e della correttezza sportiva in una competizione così impegnativa come il Tor des Géants.
09 settembre 2024 – 20:05