26 agosto 2024 – 07:30
Il dialogo interreligioso rappresenta un fondamentale pilastro per la costruzione di una società inclusiva e pacifica, come affermato da Papa Francesco durante il convegno a Napoli. L’invito a dialogare con i musulmani e ad accoglierli come partner per il futuro delle nostre comunità risuona come un imperativo morale in un mondo segnato dalla violenza e dall’intolleranza. La solidarietà con i “naufraghi della storia”, coloro che sono vittime di conflitti e divisioni, è un dovere umano che ci interpella tutti.Il Mediterraneo, crocevia di culture e tradizioni, si presenta oggi come uno specchio delle sfide globali: come possiamo convivere in armonia nella nostra diversità? Come possiamo superare le barriere dell’ignoranza e dell’odio per abbracciare la fratellanza universale? Queste domande cruciali richiedono risposte concrete e azioni coraggiose da parte di tutti noi.La teologia, secondo Papa Francesco, deve essere al servizio dell’accoglienza e del dialogo costruttivo con tutte le istituzioni sociali e culturali. È solo attraverso un impegno sincero verso l’altro che possiamo sperare di costruire ponti anziché muri, di promuovere la pace anziché la guerra. Il confronto aperto e rispettoso tra le diverse tradizioni religiose può essere la chiave per una convivenza armoniosa basata sulla reciproca comprensione e stima.In questo contesto complesso, è necessario interrogarsi su quale sia il ruolo della teologia nel plasmare il nostro futuro comune. La sfida è quella di sviluppare una visione inclusiva e aperta che valorizzi la diversità come ricchezza anziché come minaccia. Solo così potremo guardare al futuro con fiducia e speranza, consapevoli che il vero progresso si misura non solo in termini materiali ma anche spirituali.Papa Francesco ci ricorda che siamo tutti chiamati a essere artefici di pace e fratellanza, a superare le divisioni del passato per abbracciare un futuro di collaborazione e solidarietà. Che il dialogo sia dunque la nostra guida in quest’avventura verso un mondo più giusto e umano, dove ogni individuo sia valorizzato nella sua unicità e dignità.
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