12 settembre 2024 – 20:45
Torino si colora di speranza e inclusività, con dieci pennellate di diversi colori che tracciano la sagoma della Mole arcobaleno. Accanto, la scritta “Torino città candidata per l’Europride 2027” brilla come un faro di progresso e accoglienza. Il logo ufficiale, contenuto nel dossier presentato dal comitato Torino Pride alla European Pride Organisers Association (Epoa), rappresenta il cuore pulsante di una città pronta ad ospitare la più importante manifestazione europea Lgbt.Il documento di 64 pagine è stato inviato con determinazione e passione, testimoniando l’impegno e la volontà della comunità torinese di aprire le porte a un evento che celebri la diversità e promuova i diritti delle persone Lgbt. Porto sarà il palcoscenico dove verrà votata la prossima sede dell’Europride, che prenderà il testimone da Lisbona nel 2025 e Amsterdam nel 2026. A novembre si saprà se Torino ha superato la concorrenza agguerrita di Torremolinos in Spagna, Vilnius in Lituania e Gloucester nel Regno Unito.L’ottimismo pervade gli ambienti Lgbt cittadini, frutto di anni di impegno diplomatico e collaborazione tra istituzioni e società civile. I dossier presentati sono solidi ed articolati, riflettendo le diverse realtà economiche e sociali dei contendenti. Alessandro Battaglia, portavoce della candidatura torinese, sottolinea l’importanza del sostegno bipartisan ricevuto: sia il Comune di sinistra che la Regione di destra hanno unito le forze per sostenere questa causa comune.Torino si prepara a diventare il punto d’incontro della diversità europea, un faro luminoso che guida verso un futuro più inclusivo e rispettoso delle differenze. La Mole arcobaleno svetta fieramente nel cielo torinese, simbolo tangibile dell’apertura mentale e dell’accoglienza che caratterizzano questa candidatura. Sognare insieme un mondo migliore è il primo passo per renderlo realtà: Torino è pronta ad accogliere l’Europride nel 2027 con braccia aperte e cuore empatico.
