Prestazioni straordinarie a Bruxelles: Simonelli secondo nei 110 ostacoli, Furlani quarto nel salto in lungo

Nella splendida cornice di Bruxelles, durante la prima giornata della finale della Wanda Diamond League, il talentuoso campione europeo Lorenzo Simonelli ha concluso la stagione con una prestazione straordinaria nei 110 ostacoli, fermando il cronometro a 13.22 (+0.4), conquistando così un prestigioso secondo posto nel circuito mondiale. Ad appena sei centesimi dal francese Sasha Zhoya, che si è imposto con un tempo di 13.16, Simonelli ha dimostrato ancora una volta le sue incredibili capacità atletiche. La competizione si è svolta in una serata fredda allo stadio Re Baldovino, con temperature intorno ai 12 gradi.Nella disciplina del salto in lungo, il bronzo olimpico Mattia Furlani si è piazzato al quarto posto con un balzo di 7,88 metri (+0.3), mentre la vittoria è andata al giamaicano Tajay Gayle che ha raggiunto i 8,28 metri (+0.4). Nel triplo salto femminile, Dariya Derkach ha chiuso al sesto posto con una misura di 13,45 metri (+0.1), mentre la cubana Leyanis Perez si è aggiudicata la vittoria con un salto di 14,37 metri (-0.1).Tra i premi assegnati nella prima giornata della competizione spiccano quelli per lo svedese Armand Duplantis nell’asta (6,11 metri), per l’atleta Julien Alfred di Saint Lucia nei 100 metri (10.88 secondi) e per il giamaicano Ackeem Blake nei 100 metri maschili (9.93 secondi).Nel secondo giorno di gara sarà la volta di altri cinque atleti italiani: il campione del mondo Gianmarco Tamberi cercherà il terzo successo in carriera nella finale della Diamond League; Leonardo Fabbri gareggerà nel lancio del peso; Larissa Iapichino nel salto in lungo; Roberta Bruni nell’asta e Ayomide Folorunso nei 400 ostacoli.Lorenzo Simonelli ha ritrovato brillantezza nella sua ultima competizione dell’anno e seppur mancante per poco del trionfo finale contro Zhoya, può guardare con orgoglio alla sua stagione straordinaria che include medaglie mondiali e europee indoor ed outdoor. Il giovane atleta azzurro ha elogiato l’apporto tecnico del suo allenatore Giorgio Frinolli e si prepara ora a godersi meritatamente una pausa dopo aver dato tutto sul campo.La competizione senza la presenza dello statunitense Grant Holloway ha visto trionfare il talentuoso francese Sasha Zhoya (13.16), seguito da Freddie Crittenden (13.24) e lontano dall’obiettivo l’americano Daniel Roberts (ottavo in 13.44).La stagione eccezionale di Mattia Furlani si è conclusa con un eccellente risultato nel salto in lungo a Bruxelles e nonostante un solo tentativo valido su quattro sia andato oltre gli otto metri (7,83), l’atleta italiano può vantare tre medaglie conquistate nelle principali competizioni internazionali dell’anno.Il futuro appare promettente per entrambi gli atleti italiani che hanno dimostrato grande determinazione e talento nel corso della stagione agonistica.