13 settembre 2024 – 15:45
La storia di una sedicenne che ha denunciato la madre e il compagno per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale tentata ha scosso l’opinione pubblica. Le accuse della giovane hanno portato la coppia davanti al giudice per l’udienza preliminare, difesa dall’avvocato Stefano Idem. Il pm Barbara Badellino contesta i maltrattamenti e la violenza sessuale tentata, sottolineando come l’uomo abbia cercato di approcciarsi alla ragazza durante la notte con gesti violenti.La sedicenne ha raccontato agli inquirenti le molestie subite da parte del compagno della madre, ma quest’ultima non ha creduto alle sue parole e l’ha addirittura accusata di bugie. La situazione è degenerata con episodi di violenza fisica da parte della donna nei confronti della figlia, che ha poi trovato rifugio in una casa famiglia.Il Tribunale per i minorenni ha revocato l’allontanamento della giovane dalla madre dopo la fine della relazione tra gli imputati. La sedicenne è tornata a vivere con la madre ed è diventata parte civile nel processo tramite un curatore speciale assistito dall’avvocato Federica De Boni.La donna si è difesa giustificando gli scatti d’ira e le aggressioni fisiche con il comportamento vivace dell’adolescente, mentre l’ex compagno ha negato categoricamente le accuse di molestie sessuali. La vicenda mette in luce le dinamiche complesse all’interno delle famiglie e il difficile equilibrio tra protezione dei minori e presunzione d’innocenza degli imputati.
