Le forze ucraine respingono attacco nemico abbattendo droni Shahed russi

Durante la notte, le forze di difesa aerea ucraine hanno respinto un attacco nemico abbattendo dieci droni Shahed russi. L’aeronautica militare delle Forze armate dell’Ucraina ha confermato l’abbattimento dei droni in un comunicato su Telegram. In totale sono stati individuati e seguiti 17 bersagli aerei durante l’operazione difensiva.L’attacco è avvenuto nella regione di Odessa, con due missili balistici Iskander-M lanciati dalla Crimea temporaneamente occupata e un missile guidato Kh-59 proveniente dalla parte occupata della regione di Zaporizhia, insieme a 14 droni d’attacco Shahed provenienti da Kursk in Russia e Chauda in Crimea. Le forze ucraine hanno risposto all’aggressione con l’impegno congiunto dell’aeronautica militare, delle truppe missilistiche antiaeree, dei gruppi mobili di fuoco e delle unità EW.Durante la controffensiva, le forze ucraine hanno abbattuto con successo un missile guidato Kh-59 e 10 UAV nelle regioni di Dnipropetrovsk, Sumy, Poltava e Mykolaiv. Ukrinform ha riportato che attualmente la Russia mantiene schierate nel Mar Nero 16 navi da guerra, sette delle quali equipaggiate con fino a 48 missili da crociera Kalibr.Questa escalation dimostra la costante tensione tra Ucraina e Russia nella regione, evidenziando la necessità per le forze ucraine di rimanere pronte a fronteggiare eventuali minacce aeree provenienti dal confine orientale.