Le accuse di corruzione coinvolgono tre imputati, con il Comune che si configura come parte lesa della vicenda.
Il processo che coinvolge Ezio Colliard, Tiziano Colliard e l’architetto Valerio Cappelletti per presunta corruzione nel progetto ‘The Stone’ a Cervinia si svolgerà il 27 marzo davanti al giudice Davide Paladino. L’accusa è legata alla corruzione nell’emissione dei titoli edilizi per la costruzione del condominio alto 30 metri nell’area dell’ex hotel Fosson. Il comune di Valtournenche, parte lesa in questa vicenda, potrebbe presentarsi come parte civile. Nel settembre scorso, il comune aveva respinto la richiesta di permessi per l’opera citando problematiche legali emerse da due pareri. Si sostiene che i Colliard avessero promesso a Cappelletti una somma considerevole per ottenere il suo appoggio all’interno della commissione edilizia.Dopo l’arresto temporaneo di Ezio Colliard e Cappelletti e il successivo rilascio su ordine del gip, sono emerse ulteriori accuse riguardanti un presunto accordo per favorire l’acquisto dei terreni di Cappelletti con un sovrapprezzo a suo vantaggio. La difesa sostiene che si tratti di un regolare compenso professionale non legato al progetto The Stone. La vicenda continua ad essere al centro dell’attenzione mediatica e giudiziaria, gettando ombre sulla trasparenza e l’integrità nel settore edilizio della regione.