16 settembre 2024 – 09:45
Caro Specchio dei tempi, sempre più frequenti sono le lamentazioni dei cittadini esausti di fronte a una città che sembra stia languendo. Mi unisco a loro per sottolineare quanto sia spiacevole percepire un senso di abbandono da parte delle istituzioni, che in passato almeno si degnavano di rispondere alle segnalazioni dei contribuenti su questa rubrica. Ricordo con nostalgia quando il comandante dei vigili Mauro Famigli o il sindaco Chiamparino si prendevano la briga di dare risposte e supporto ai cittadini. Sono tempi lontani, purtroppo. Premettendo che il potere dei sindaci è limitato dalle decisioni prese nei palazzi, trovo strano che il nostro sindaco si permetta di addossare la colpa della situazione della metro a qualcuno senza specificare chi sia questo “qualcuno”. Forse sarebbe meglio se si interrogasse su come migliorare la situazione anziché cercare un capro espiatorio. Trovare un responsabile non dovrebbe essere così difficile, ma forse bisognerebbe guardarsi attorno prima di puntare il dito contro gli altri.La discussione sulla piscina Colletta ha suscitato diversi interventi e confronti. Vorrei citare l’esempio positivo della piscina comunale di Nichelino come modello da seguire per un ambiente curato e piacevole. Spero che il presidente di circoscrizione possa aprire la mente e valutare nuove proposte per migliorare la gestione della piscina nella prossima stagione estiva.Mi dispiace profondamente per l’abbattimento del maestoso albero nei giardini Lamarmora per motivi di sicurezza. Spero vivamente che venga sostituito e non dimenticato come tanti altri alberi abbattuti in città senza essere rimpiazzati. Dobbiamo preservare il patrimonio verde della nostra città per garantire uno spazio urbano salubre e vivibile per tutti i cittadini.M.Battaglia
