“Salvini determinato a difendere la sua posizione nel processo ‘Open Arms'”

Il leader leghista Matteo Salvini, durante la sua partecipazione al programma ‘Quarta Repubblica’ su Rete 4, ha espresso con fermezza la sua convinzione di non voler patteggiare riguardo al processo ‘Open Arms’ a suo carico. Salvini ha sottolineato la sua fiducia nel fatto di essere nel giusto e ha dichiarato la sua determinazione a portare avanti la questione fino alla Corte di Cassazione.Inoltre, Salvini ha evidenziato la differenza di approccio tra la sua posizione e quella dell’ex governatore della Liguria, Giovanni Toti, il quale aveva optato per un diverso percorso legale. Il leader leghista ha ribadito che non intende patteggiare poiché ritiene di aver difeso la sicurezza del suo paese e di aver mantenuto fede a una promessa fatta in campagna elettorale: ridurre gli sbarchi attraverso azioni concrete.La determinazione e la coerenza nell’affermare i propri principi sono stati tratti distintivi del discorso di Salvini, che si è presentato come un politico deciso a difendere le proprie azioni e scelte politiche. La vicenda legata al processo ‘Open Arms’ si configura quindi come un momento cruciale per il leader leghista, il quale dimostra una forte volontà nel difendere le proprie posizioni anche in contesti giudiziari complessi.