mercoledì 8 Ottobre 2025
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Alpi a rischio: un museo sensoriale al Forte di Bard

“Alpi in Trasformazione: Un Viaggio Sensoriale al Cuore del Cambiamento Climatico al Forte di Bard”Il Forte di Bard riapre le sue porte al rinnovato Museo “Le Alpi dei Ragazzi”, un’esperienza immersiva e interattiva dedicata alla comprensione profonda e consapevole delle sfide ambientali che il nostro ecosistema alpino sta affrontando.

L’inaugurazione, prevista per giovedì 16 ottobre alle ore 18, segna il culmine di un pluriennale percorso di ricerca, collaborazione scientifica e innovazione didattica, orchestrato dal Forte di Bard con il contributo prezioso di università e istituti di ricerca.
Questo non è un semplice museo; è un laboratorio di consapevolezza, un invito a confrontarsi con la realtà ineluttabile del cambiamento climatico.

Il percorso espositivo, concepito per un pubblico ampio, dalle scuole alle famiglie, si articola attorno a quattro iconiche vette valdostane – Monte Rosa, Monte Bianco, Cervino e Gran Paradiso – considerate sentinelle di un ambiente in rapida evoluzione.
Il progetto si inserisce in un contesto globale di crescente preoccupazione per la salute dei ghiacciai, come testimoniato dall’Anno Internazionale dei Ghiacciai, e si propone di tradurre dati scientifici complessi in un linguaggio accessibile e coinvolgente, stimolando un’azione responsabile per la salvaguardia del patrimonio naturale alpino.

L’ingresso, accogliente e suggestivo, è dominato da una imponente Tenda Geodetica che, attraverso un sistema di coordinate personalizzate, guida il visitatore in un viaggio sensoriale alla scoperta delle Alpi.

Ogni sala è dedicata a una delle quattro vette, offrendo un approfondimento tematico specifico:* Sala del Monte Rosa: un’installazione scenografica con steli di ghiaccio illustra il ciclo dell’acqua, dalla precipitazione all’accumulo, svelandone la fragilità e l’importanza cruciale per la vita.
* Sala del Cervino: il focus si sposta sull’orogenesi alpina e sulla presenza del permafrost, evidenziando come il disgelo metta a rischio la stabilità delle montagne.

* Sala del Gran Paradiso: un’esperienza multisensoriale, con suoni, immagini e un tavolo interattivo, narra l’evoluzione stagionale e la ricchezza della biodiversità alpina, minacciata dal cambiamento climatico.
* Sala del Monte Bianco: un focus sui processi di innalzamento delle temperature, sulla fusione accelerata dei ghiacciai e sulle conseguenze per l’ambiente e le comunità locali.
Oltre alle sale tematiche, il museo offre una sala didattica dedicata alle scuole, con un innovativo gioco di ruolo incentrato sulla gestione delle risorse montane, e una sala immersiva dove potersi rilassare e contemplare le maestose vedute alpine.

L’esperienza museale si estende all’esterno, con un’area giochi per bambini, una parete di arrampicata che riproduce il profilo del Monte Rosa e una zona pic-nic per condividere momenti di relax.
A completamento del percorso espositivo, è stato realizzato un libro illustrato, “Le Alpi dei Ragazzi”, arricchito dalle evocative immagini di Arianna Engaz, un ulteriore strumento per diffondere la conoscenza e la passione per questo straordinario ecosistema.

Il museo non è solo un luogo di apprendimento, ma un invito all’azione, un’occasione per riflettere sul nostro ruolo nella tutela delle Alpi e per costruire un futuro più sostenibile.

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