20 settembre 2024 – 11:23
La promozione dell’inclusione sociale e della cultura dell’accettazione delle diversità è un obiettivo fondamentale per la consigliera di Parità, Katya Foletto, che ha sostenuto l’iniziativa ‘Aosta Pride’ come strumento per contrastare ogni forma di discriminazione. Il suo impegno istituzionale si concentra sulla promozione delle pari opportunità nel mondo del lavoro e sulla sensibilizzazione riguardo alle tematiche legate alla parità di genere e alle varie forme di pregiudizio.Il patrocinio accordato a eventi come l’Aosta Pride rappresenta un sostegno concreto alla diffusione di valori di uguaglianza e rispetto attraverso canali social e iniziative culturali. L’assessore al Lavoro, Luigi Bertschy, ha sottolineato l’importanza di supportare il Comitato organizzatore per garantire il successo degli eventi programmati.Tuttavia, non mancano le voci critiche all’interno del dibattito politico locale. Secondo il capogruppo della Lega, Andrea Manfrin, alcuni eventi legati all’Aosta Pride sono strumentalizzati a fini politici o veicolano messaggi controversi, come nel caso del ‘Dragtivism Tour Italia’. Manfrin mette in discussione il ruolo della consigliera di Parità nel promuovere eventi che ritiene inappropriati per un contesto istituzionale.La questione si fa ancora più complessa quando si affronta il tema della sessualizzazione dei minori. Il consigliere Simone Perron solleva preoccupazioni riguardo alla trasmissione di messaggi potenzialmente dannosi attraverso eventi che coinvolgono bambini e giovani.In questo contesto delicato, emerge la necessità di bilanciare la libertà espressiva con il rispetto delle norme etiche e sociali. La discussione sulle concessioni di patrocini per eventi pubblici diventa quindi cruciale per garantire un ambiente inclusivo e rispettoso per tutti i cittadini della Regione.”