Durante le ore notturne, l’aviazione israeliana ha condotto un’operazione mirata colpendo numerosi obiettivi appartenenti a Hezbollah nelle varie regioni del sud del Libano. Parallelamente, l’artiglieria ha preso di mira ulteriori obiettivi nelle zone di Ayta al-Shab e Ramyeh, come riportato ufficialmente dalle forze armate israeliane in un comunicato. Questo ennesimo attacco si inserisce in un contesto di crescente tensione nella regione, con entrambe le fazioni coinvolte che continuano a scambiarsi colpi e provocazioni. Le autorità israeliane hanno dichiarato che il numero totale degli obiettivi colpiti è salito a circa 1.600, evidenziando la determinazione nel contrastare le minacce provenienti da Hezbollah e garantire la sicurezza nazionale. La comunità internazionale osserva con preoccupazione lo sviluppo della situazione, temendo possibili ripercussioni su scala più ampia. In questo delicato scenario geopolitico, la diplomazia e il dialogo rimangono gli strumenti privilegiati per risolvere le controversie e prevenire una nuova escalation di violenza che potrebbe destabilizzare ulteriormente la regione mediorientale.
Operazione notturna israeliana colpisce Hezbollah nel sud del Libano: tensione in crescita, preoccupazione internazionale.
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