cityfood
cityeventi
domenica 26 Ottobre 2025

Cabinovia Trieste-Opicina: la svolta dopo le sentenze del TAR.

La questione della futura Cabinovia Trieste-Opicina, cruciale per la mobilità e lo sviluppo urbano della città, ha dominato la recente riunione della coalizione di centrodestra che sostiene l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Dipiazza.
Il tavolo di confronto, animato dalla presenza dei rappresentanti delle forze politiche di maggioranza e degli uffici tecnici comunali, ha approfondito le implicazioni legali e tecniche derivanti dalle recenti sentenze del Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Friuli Venezia Giulia.
Le sentenze del TAR, risultato di cinque ricorsi presentati contro il progetto della cabinovia, hanno determinato un’inversione di rotta nell’iter procedurale, annullando specificatamente la “Vinca” di terzo livello e la Valutazione Ambientale Strategica (VAS), documenti fondamentali che avevano preceduto la Variante Urbanistica Accesso Nord, attualmente in discussione nel Consiglio Comunale.
Questo annullamento impone una revisione approfondita del piano complessivo e solleva interrogativi sulla fattibilità e sui tempi di realizzazione dell’opera.

La riunione di maggioranza ha mirato a delineare un approccio unitario e strategico, tenendo conto delle diverse possibilità d’azione che si presentano ora.

Parallelamente, sono in corso consultazioni con gli uffici regionali della Friuli Venezia Giulia per valutare le implicazioni della sentenza e individuare le azioni correttive necessarie per perseguire l’obiettivo di una mobilità sostenibile e connessa tra la città e le zone collinari.
La coesione dimostrata dalla coalizione suggerisce un impegno a superare gli ostacoli e a trovare soluzioni condivise.
Al di là della questione della cabinovia, la riunione ha tocco anche un altro tema di rilevanza per la comunità locale: la vicenda relativa all’asilo di Roiano.
La maggioranza ha espresso parere favorevole alla formula di appalto proposta, segnando un passo avanti verso la risoluzione di problematiche infrastrutturali che impattano direttamente sulla vita dei cittadini.
L’approvazione dell’appalto testimonia l’attenzione dell’amministrazione verso le esigenze primarie delle famiglie e l’impegno a garantire servizi educativi di qualità.

La complessità della situazione, data l’impatto della sentenza del TAR, richiede ora una gestione attenta e trasparente delle risorse e una comunicazione efficace con i cittadini per informare sulle prossime tappe del progetto.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap