Il giovane di quindici anni di Vago di Lavagno (Verona) è stato dichiarato clinicamente morto a seguito dell’aggressione perpetrata dalla madre Alessandra Spiazzi, che successivamente ha compiuto il gesto estremo del suicidio. Dopo il completamento delle sei ore di osservazione come previsto dalla normativa vigente, la commissione ospedaliera competente ha deciso di interrompere tutte le terapie e i supporti vitali al giovane. Il padre ha manifestato il desiderio di donare gli organi del figlio, ottenendo l’autorizzazione per il prelievo. Giunto all’ospedale di Borgo Trento a Verona venerdì pomeriggio in condizioni critiche, il ragazzo è stato ricoverato nel reparto di Neurorianimazione guidato dal dottor Leonardo Gottin, dove gli è stata diagnosticata una lesione cerebrale irreversibile dopo due giorni di trattamento intensivo.
Tragedia a Vago di Lavagno: giovane dichiarato clinicamente morto dopo aggressione materna.
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