Questa mattina, le sirene d’allarme hanno squillato nel cuore di Tel Aviv e nella regione di Gush Dan, poco dopo le 5:30 ora italiana, a causa del lancio di un missile terra-terra proveniente dal Libano. L’esercito israeliano (IDF) ha confermato l’attacco e ha riferito che il missile è stato intercettato con successo, garantendo così la riapertura regolare delle scuole per la giornata odierna.È da notare che questa è la prima volta che Hezbollah prende direttamente di mira Tel Aviv da quando ha iniziato a lanciare razzi su Israele dopo il 7 ottobre. I lanci hanno coinvolto anche altre città della regione centrale d’Israele come Gush Dan, Ramat Gan, Tolemy Elazar e Mensha. Al momento non si segnalano cadute di ordigni nelle zone colpite.Nel frattempo, fonti della sicurezza libanese hanno rivelato che un attacco israeliano ha recentemente colpito l’area di Saadiyat nei pressi di Beirut. Secondo queste fonti anonime, un “magazzino” è stato preso di mira dall’attacco israeliano sulla costa meridionale della capitale libanese, circa 20 chilometri a sud. Giornalisti dell’Afp presenti nella zona hanno riportato di aver udito un’esplosione in seguito all’attacco.La tensione tra Israele e il Libano rimane palpabile in seguito a questi eventi bellicosi, evidenziando una situazione instabile e potenzialmente pericolosa per entrambe le nazioni coinvolte. La comunità internazionale è chiamata a intervenire per cercare una soluzione pacifica e duratura a questo conflitto in atto.
Missile intercettato su Tel Aviv: tensione tra Israele e Libano aumenta
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