25 settembre 2024 – 09:45
I fratelli Elkann si trovano al centro di un’incresciosa vicenda legale, con il sequestro dei loro beni per un valore di 74,8 milioni di euro disposto dal gip di Torino su richiesta della procura. Tuttavia, i legali dei tre fratelli, John, Lapo e Lavinia, ribadiscono con fermezza la correttezza fiscale dei loro assistiti e la trasparenza dei loro averi. Denunciano inoltre la diffusione non autorizzata di documenti che compromette il giusto contraddittorio e insistono sulla volontà di dimostrare l’estraneità alle accuse mosse nei confronti dei loro clienti. La procura ipotizza reati quali dichiarazioni fraudolente e truffa aggravata a danno dello Stato per ridurre l’eredità in gioco. La difesa si prepara a una battaglia legale intensa e determinata per far luce sulla questione e ripristinare l’onore e la reputazione dei fratelli Elkann. La situazione si fa sempre più intricata e controversa, ma i legali sono pronti a combattere con tutti gli strumenti a disposizione per dimostrare l’innocenza dei loro assistiti e riportare equilibrio nella vicenda giudiziaria in corso.
