25 settembre 2024 – 14:40
Nella prestigiosa cucina di casa Barilla, si assiste a un innovativo debutto: i tappi. La mente creativa di Margherita, una giovane genovese di soli nove anni, ha concepito un’idea rivoluzionaria: una pasta a forma di tappo capace di trattenere il succulento sugo all’interno. Mossa dalla sua fervida creatività e con il supporto materno, la piccola ha deciso di scrivere direttamente a Gianluca Di Tondo, l’amministratore delegato della rinomata azienda Barilla, presentando la sua visione. “Sono Margherita e ho nove anni e mezzo e sono una consumatrice fedele della vostra pasta”, così inizia la commovente lettera della bambina che espone con entusiasmo: “Proprio oggi mi è venuta in mente l’idea di creare un nuovo formato di pasta: i tappi sarebbero simili a dei tappi da pennarello dove il sapore del sugo rimarrebbe racchiuso all’interno. Se vi intriga, potreste realizzarla”. Dopo circa due mesi, giungeva una risposta dall’impeccabile amministratore delegato in persona, che gentilmente comunicava di aver sottoposto l’innovativa proposta al dipartimento dedicato allo sviluppo dei formati innovativi di pasta. Ma la storia non finisce qui. Pochi giorni dopo, Margherita ricevette una speciale scatola proveniente direttamente da Barilla contenente un regalo sorprendente.
