Le migliori pizzerie della Valle d’Aosta: un viaggio tra tradizione e innovazione

Date:

27 settembre 2024 – 10:01

La guida Pizzerie d’Italia 2025 del Gambero Rosso presenta otto pizzerie valdostane, ognuna con il proprio carattere e pregio distintivo. Nessuna di esse ha raggiunto un punteggio pieno, ma quasi tutte si sono distinte con due spicchi e due rotelle, su un massimo di tre assegnabili. Ad Aosta, la Pizzeggiando è stata premiata con due rotelle per la sua autentica pizza al taglio, preparata con un impasto leggero e croccante alla base ma morbido all’interno. A Chtillon, la Locanda Cervino ha ottenuto uno spicchio grazie alle sue pizze cotte nel forno a legna con prodotti tipici della montagna. Courmayeur vanta due eccellenze: il Fuoripista, locale moderno che combina pizzeria e ristorante di carne, e Du Tunnel, rinomata per le sue pizze extralarge. A Saint-Pierre si distingue Dal Fornaro del Castello per gli impasti realizzati con quattro farine diverse; a Sarre c’è Lid, fulcro della movida valdostana; a La Salle La Macina propone pizze tradizionali italiane; infine a Quart i Saulle rappresenta l’autentica tradizione delle pizzerie napoletane tramandata da tre generazioni. Queste otto eccellenze valdostane si inseriscono in una selezione rigorosa che ha scelto solo 750 pizzerie su oltre 183 mila presenti in Italia, confermando la qualità e la varietà dell’offerta gastronomica nel settore della pizza nel territorio nazionale.

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