Flessione a Piazza Affari: Ftse Mib in ribasso dell’1,8% con Stellantis e Iveco tra i principali colpiti

Il mercato azionario italiano, rappresentato da Piazza Affari, continua a registrare una flessione durante la sessione di trading odierna. L’indice Ftse Mib è in ribasso dell’1,8%, attestandosi a 34.103 punti.Il differenziale tra i titoli di Stato italiani (Btp) e quelli tedeschi decennali (Bund) si mantiene stabile a 133 punti, mentre il rendimento annuo dei Btp italiani registra un aumento del 2,3 punti percentuali al 3,46%, superando quello tedesco che sale di 1 punto all’2,14%.Alcune società stanno pesando sull’andamento negativo del mercato: Stellantis (-14,83%) ha deluso rispetto ai rivali europei a seguito della revisione al ribasso delle previsioni per il 2024; Iveco (-5,64%), nonostante abbia annunciato nuovi ordini di bus dalla Francia, registra un calo. Anche MPS (-3%) è sotto pressione insieme ad altre banche come BPER (-2,21%) e Banco BPM (-2,15%). Popolare Sondrio (-1,71%) segue il trend al ribasso dell’indice di riferimento. Al contrario Unicredit (-1,14%) e Intesa Sanpaolo (-0,97%) limitano le perdite.I rialzi sono pochi e riguardano principalmente Cucinelli (+1,1%), trainata dagli stimoli economici cinesi, Recordati (+0,2%) e Prysmian (+0,15%).Altri titoli in calo includono Interpump (-1,51%), Leonardo (-1.47%), Mediobanca (-1.17%), Moncler (-1.11%), Amplifon (-1.01%) e TIM Telecom Italia(-0.57%).Eni si mantiene stabile nonostante il calo del prezzo del greggio a meno di 68 dollari al barile (il WTI scende dello 0.4% a 67.92 dollari). Tenaris (-0.39%) e Saipem(-0.26%) mostrano debolezza in questa giornata di contrazione dei mercati energetici.Queste dinamiche riflettono l’attuale contesto finanziario internazionale influenzato da vari fattori macroeconomici che stanno determinando le oscillazioni sui mercati globali anche in Italia.